Un giovane ufficiale cinese, non sopportando la corruzione che dilagava nel paese, decise di partire insieme a sua madre. https://www.luxuryrolex.co Mentre erano in viaggio, improvvisamente avvertirono una fragranza deliziosa ed un anziano del luogo disse loro che proveniva da diciotto fiori di Peonia che crescevano al centro di un lago.
Un giorno, la madre del giovane si ammalò. il ragazzo cercò invano delle erbe medicinali fino a quando, esausto, si addormentò vicino ad un albero. Durante il sonno, sognò un anziano che gli rivelò che, per curare la madre, avrebbe dovuto cucinare una carpa con un tè nuovo.
Subito il giovane catturò una carpa ed improvvisamente si udì un boato: le diciotto Peonia erano state tramutate in diciotto piante di tè, le cui foglie presentavano una superficie lanuginosa bianca.
Una volta cotta la carpa insieme alle foglie di tè, la madre migliorò rapidamente e si narra che, ancora oggi, venga considerata la patrona del tè di quella regione.
Quella che avete appena letto, è la leggenda riguardante la nascita del pai Mu Tan, la cui traduzione appunti significa “peonia bianca”.
I tè bianchi sono tè leggermente fermentati, le cui foglie hanno un colore molto più chiaro, così come l’infuso che si ricava. Vengono coltivati prevalentemente in Cina, in modo particolare nella provincia del Fujian. Sono le foglie più delicate e giovani, raccolte all’alba in un ristretto peridoo della primavera (le qualità più pregiate hanno un tempo di raccolta che si riduce a due o tre giorni al massimo) e la loro lavorazione non prevede alcun tipo di fermentazione, solo l’appassimento e l’essicamento all’aria.
La loro fragranza è molto delicata, con note fiorite e dolci. La caratteristica del tè bianco è proprio un retrogusto dolceamaro che persiste sulla lingua ed in cinese è nota come “fragranza che si conserva fra i denti”.
Pur non essendo molto conosciuto, ci sono tre varietà più diffuse e rinomate: Pai Mu Tan, Pai HaoYin e Shou Mei.
Questo particolare tipo di tè contiene un elevatissimo quantitativo di antiossidanti ed è in grado di migliorare la densità del tessuto osseo. Inoltre è molto efficace nei confronti di malattie cardiovascolari o nel contrastare la formazione di batteri del cavo orale (quindi anche in presenza di carie). Un’altra sua importante caratteristica è legata all’aiuto nella perdita di peso: è infatti in grado di accelerare il metabolismo, facilitando la riduzione dei grassi in eccesso.
é sconsigliato a chi soffre di ulcera in quanto agisce anche come stimolatore della secrezione gastrica.
La dose ottimale di tè bianco va dalle due alle quattro tazze al giorno: in questo modo, secondo gli esperti, è possibile sfruttare al meglio tutte le proprietà benefiche della pianta. Per la sua preparazione occorre acqua a temperatura non troppo elevata (70°-80°), due cucchiaini per tazza per un tempo di infusione che può variare dai 3 ai 5 minuti.